Erling Haaland guida la Norvegia verso la qualificazione mondiale: le parole del campione norvegese alla vigilia della sfida cruciale contro l’Italia a San Siro.
La nazionale norvegese si appresta a scendere in campo a San Siro per affrontare l’Italia in una partita decisiva per le qualificazioni alla prossima Coppa del Mondo. Con una differenza reti altamente favorevole, la Norvegia è praticamente sicura del passaggio del turno, a meno di un improbabile 9-0 a favore degli italiani. Alla vigilia della sfida, il fuoriclasse Erling Haaland ha preso parte a una conferenza stampa, durante la quale ha condiviso le sue riflessioni sulla partita, il suo futuro e la sua carriera.
Erling Haaland e l’importanza della qualificazione mondiale
Durante la conferenza stampa, Haaland ha sottolineato la determinazione della Norvegia nel concludere il percorso di qualificazione con una vittoria. “Sappiamo che questa è l’ultima gara e faremo di tutto per qualificarci”, ha dichiarato il bomber. Haaland ha espresso il suo forte senso di responsabilità nel portare la sua nazionale al Mondiale, un obiettivo che persegue dal 2019. Con orgoglio, ha ricordato che l’ultima volta che la Norvegia partecipò a un Mondiale, anche suo padre era presente, un fattore che lo ha fortemente motivato. “Ora siamo molto vicini”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di questo traguardo nella sua carriera.
Futuro incerto ma aperto a nuove esperienze
Riguardo al suo futuro calcistico, Haaland non ha escluso la possibilità di giocare in Italia, un paese che afferma di apprezzare: “Mi piace l’Italia. Ho giocato qui buone partite, non si sa mai cosa accadrà nel futuro”. Al momento, il campione si dice felice della sua situazione attuale, sia con la nazionale sia con il club. Quando gli è stato chiesto di Gianluigi Donnarumma, Haaland ha elogiato il portiere italiano, definendolo uno dei migliori al mondo insieme a Courtois. Ha anche parlato della pressione che sente, ma ha osservato di essere migliorato nella gestione di essa, grazie all’esperienza accumulata in questi anni.
Una carriera in ascesa e l’importanza del gruppo
Haaland ha condiviso il suo desiderio di partecipare a molti Mondiali ed Europei nel corso della sua carriera, evidenziando l’importanza del gruppo norvegese, composto da giovani talenti e giocatori esperti. “Stiamo cercando di costruire qualcosa di speciale”, ha affermato, sottolineando il buon rapporto e la crescita continua del team. Con circa 4-5mila tifosi norvegesi attesi a Milano, Haaland ha espresso la sua gratitudine per il supporto e la sua soddisfazione nell’essere parte di un gruppo che lavora per un obiettivo comune. Alla domanda sulla sua migliore esperienza a San Siro, Haaland ha risposto con un sorriso, ricordando un concerto dei Coldplay a cui ha assistito, mostrando un lato personale oltre il campo da gioco.
